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Depuratore della Valtrompia: lavori in pieno svolgimento
Entro il 2021 al via un nuovo impianto green e tecnologicamente all’avanguardia
Appalto integrato di 27 milioni di euro e una superficie di 9.000 mq di verde naturale
Brescia, 5 ottobre 2020 - Nel mese di febbraio sono iniziati i lavori per la realizzazione del depuratore comprensoriale di Valtrompia: un’opera che produrrà importanti benefici ambientali per il territorio che - lungo il fiume Mella - va dalla Valtrompia sino alla Bassa Bresciana, passando per la città di Brescia, e che allo stesso tempo consentirà di superare il problema delle infrazioni europee per i Comuni valtrumplini che non sono coperti dal servizio di depurazione.
Grazie ad ASVT SpA - acronimo di Azienda Servizi Valtrompia SpA, società la cui maggioranza del capitale è controllata da A2A, mentre la restante quota è detenuta da tutti i Comuni della Comunità Montana di Valle Trompia - il depuratore entro il 2021 sarà finalmente realtà: il nuovo impianto permetterà di trattare i reflui civili della Valtrompia, che attualmente confluiscono nel fiume Mella.
Una grande opportunità per l’ambiente e per lo stesso fiume Mella, quindi.
Il nuovo impianto sarà realizzato a Concesio, in località Dosso Boscone - una zona altamente urbanizzata - sulla sponda sinistra del fiume Mella e servirà i comuni di Bovegno, Pezzaze, Tavernole sul Mella, Lodrino, Marcheno, Gardone Valtrompia, Sarezzo, Lumezzane, Polaveno, Villa Carcina e Concesio.
Il depuratore è stato progettato con particolare attenzione all'integrazione nel paesaggio esistente e alla minimizzazione dell'impatto ambientale, e verrà collocato al di sotto di una struttura prefabbricata ricoperta da uno strato di verde naturale.
Anche dal punto di vista tecnologico sarà un impianto all’avanguardia: il processo depurativo con tecnologia a membrane che lavorano nel campo dell’ultrafiltrazione (MBR) consente una resa depurativa tra le più performanti e permette anche una notevole riduzione degli ingombri; l’impianto avrà una superficie di circa 14.500 m² (di cui 9.000 m²coperti) e sarà dotato di tecnologie in grado di eliminare odori e rumori.
Il progetto prevede una prima fase, già avviata, che consentirà di trattare i reflui generati da 85.000 abitanti equivalenti (AE): i lavori effettivi - aggiudicati attraverso una gara d’appalto integrato di 27 milioni di euro - sono iniziati nel febbraio di quest’anno.
Per la realizzazione di questa opera, che è prioritaria all’interno del Piano d’ambito territoriale bresciano, anche l’Ente di Governo dell’Ufficio d’Ambito di Brescia si è reso partecipe per mettere a disposizione un finanziamento di 14 milioni di euro.
Con la seconda fase di ulteriore potenziamento, l’impianto, potrà arrivare a servire fino a 138mila abitanti equivalenti (AE).
L’investimento complessivo (prima fase più potenziamento) sarà di 36 milioni di euro.
Inoltre Asvt è impegnata nella realizzazione del collettore della Valtrompia, ad oggi completato per più del 70%, una struttura fondamentale del valore di 45 milioni di euro, che consentirà di allacciare le reti fognarie dei diversi Comuni convogliando poi i reflui fognari verso il nuovo depuratore.
Lo stato di avanzamento dei lavori del nuovo depuratore della Valtrompia è stato presentato lunedì 5 ottobre nella sede della Comunità Montana di Valle Trompia a Gardone Valtrompia.
L’incontro è stato aperto da Massimo Ottelli, Presidente della Comunità Montana di Valle Trompia, cui hanno fatto seguito gli interventi di Agostino Damiolini, Sindaco di Concesio, e di Bruno Bettinsoli Vice Presidente dell’ATO. Michele Gussago, Presidente di ASVT, Piercostante Fioletti, Amministratore Delegato di ASVT e Francesco Guidi, RUP (Responsabile del procedimento) dell’opera, hanno quindi illustrato lo stato avanzamento dei lavori. Le conclusioni sono state affidate a Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato del Gruppo A2A, e ad Emilio Del Bono, Sindaco di Brescia.